​Trail del Cinghiale, per i 1.300 trail runner appuntamento rimandato al 2024

Dopo la necessaria sospensione dell’undicesima edizione a causa dei violenti nubifragi che si sono abbattuti sulla Regione Toscana e sulla fiorentina Palazzuolo sul Senio nella notte del 2 novembre, l’atteso appuntamento con il Trail del Cinghiale sull’Appenino tosco-romagnolo è ufficialmente rimandato al 2024.  

 

A comunicarlo il Presidente della ASD Leopodistica Marco Gurioli:
“Nonostante i mesi di duro lavoro, durante i quali ci siamo trovati ad affrontare le conseguenze della prima alluvione di maggio, eravamo pronti a fare festa insieme a 1.300 appassionati di corsa off-road, giunti anche dall’estero. Verso il tardo pomeriggio del giovedì, quando già tutti gli allestimenti per la manifestazione erano stati montati e stavamo ultimando gli ultimi pacchi gara, il meteo ha virato al peggio e una leggera pioggia si è trasformata in un vero e proprio diluvio. Il livello del fiume Senio è salito molto rapidamente fino a far crollare il ponticello pedonale e perfino una cabina del gas.

Così ci hanno fatto evacuare, prima dalla pizzeria dove stavamo cenando e successivamente durante la notte anche da alcuni alloggi in zone a rischio”. 

 

Alle prime luci dell'alba la situazione era abbastanza chiara, il Trail del Cinghiale era compromesso.

“Alcuni cellulari non avevano rete e comunicare era difficile, così ci siamo riuniti in Comune per fare il punto della situazione anche con le autorità locali. Tutte le forze del soccorso alpino e dell’assistenza sanitaria erano impegnate sul campo, non potendo così garantire i requisiti minimi di sicurezza per lo svolgimento della competizione. Inoltre, con le strade di accesso già bloccate, avremmo contribuito ad intralciare ulteriormente le operazioni di soccorso rivolte alla cittadinanza”. 

 

Ma sono state anche altre le cause che hanno spinto l’organizzazione a posticipare l’evento al prossimo anno: “Gareggiare a pochi metri dalle abitazioni alluvionate, con famiglie in evidente difficoltà – prosegue Gurioli - sarebbe stato per noi emotivamente impossibile, avendo vissuto sulla nostra stessa pelle questa situazione. Vogliamo che Palazzuolo sul Senio sia protagonista del Trail del Cinghiale e tornerà ad esserlo. Dovremo lavorare molto per ripristinare i sentieri devastati dall’acqua ma intanto, proprio grazie ai 200 volontari legati alla manifestazione, sin da sabato 3 novembre siamo riusciti a sbandellare tutti i tracciati per non lasciare alcun rifiuto in natura”. 

 

In risposta alle evidenti criticità la community del trail running non ha fatto mancare la propria solidarietà. “Tanti partecipanti ci hanno da subito richiesto la possibilità di donare parte dell’iscrizione a sostegno del territorio – conclude il Presidente della ASD Leopodistica - Abbiamo, quindi, deciso di introdurre, oltre alle opzioni di rimborso o conferma del proprio pettorale, la donazione per l’acquisto di materiale in favore della Protezione Civile di Palazzuolo sul Senio. Questi gesti, così come la vicinanza di numerose associazioni sportive, ci stanno davvero spingendo a recuperare le energie per tornare nel 2024 con ancora maggiore determinazione”.


Ufficio stampa Trail del Cinghiale